M. Cristina Failla
Presidente Tribunale di Massa
Titolo della relazione: ““Il punto sulla legislazione penale in tema di violenza di genere, tra normativa nazionale e sovranazionale”“. M. Cristina Failla M. Cristina FAILLA, dopo aver svolto per circa quattro anni la professione legale di procuratore e avvocato, è stata nominata nell’anno 1977 Pretore della Spezia, dove ha svolto, per circa 7 anni, le funzioni di giudice del lavoro, giudice penale, giudice civile e giudice tutelare; trasferitasi al TRIBUNALE della Spezia, |
ha ricoperto, in successione, gli incarichi di giudice istruttore civile, di componente del collegio penale, e di Giudice Istruttore penale fino al 24/10/89, assumendo infine l’incarico di GIP/GUP. Nel giugno 1997 ha assunto l’incarico direttivo di PROCURATORE della REPUBBLICA presso la PRETURA di MASSA, Ufficio che è stato soppresso con la riforma del Giudice Unico di primo grado; ha quindi ricoperto l’incarico di Procuratore aggiunto presso il Tribunale di Massa, ed infine, a far data dal 3/11/2000, quello di consigliere presso la Corte d’Appello di Genova, destinata a sezione promiscua. In tale Ufficio, dove la sottoscritta è rimasta fino al 30/1/2005, si è occupata di contenzioso civile ordinario in materia di contratti, successioni e diritto di famiglia, nonché di civile e volontaria giurisdizione in materia di minorenni; nel settore penale si è occupata di procedimenti a carico di minorenni, di rogatorie, di impugnazioni ex art. 428 c.p.p., oltre che di materie varie, quali le controversie agrarie, quelle in materia di equo indennizzo, di stranieri extracomunitari e di decisioni riguardanti la ricusazione di magistrati. Dal 31/1/2005 al 7 settembre 2011 è stata Presidente della Sezione penale del Tribunale di Massa, per diventare quindi – come è attualmente – Presidente di quello stesso Tribunale. Ha partecipato, in qualità di relatrice, a numerosi dibattiti organizzati dalla Università degli studi di Genova, dalla Provincia, dal Comune e dal Provveditorato agli Studi della Spezia, dall’UNICEF, da associazioni culturali e da Ordini professionali sui problemi della droga e del recupero dei tossicodipendenti, su quelli dei minori e della famiglia – affidamento, violenza minorile, educazione allo sviluppo dell’infanzia, mediazione familiare – sulla questione dell’emancipazione femminile, sull’ecologia, sulla genetica, sulla riforma dei reati di usura e di violenza sessuale, sulla colpa professionale, sul doping (nel convegno nazionale organizzato dalla F.I.V. su tale argomento), sul testamento psichiatrico, sul testamento biologico, sul consenso informato, sull’eutanasia, sul valore della legalità (su richiesta di Transparency International), sull’amministrazione di sostegno, sulla colpa medica, sulla violenza nei confronti delle donne e dei bambini. Ha altresì svolto, su incarico del CSM, relazioni ai corsi di formazione dei giudici ordinari in materia di cross examination ed organizzazione del lavoro del giudice e delle udienze, nonché sulle best practices applicate nella gestione delle funzioni giudiziarie a costo zero. Ha organizzato, quale componente della Giunta Distrettuale della A.N.M., in collaborazione col Consiglio dell’Ordine degli avvocati e procuratori legali, un ciclo di conferenze preparatorie all’entrata in vigore del nuovo c.p.p., tema sul quale ha anche tenuto, per conto dell’Amministrazione giudiziaria, un corso per il personale presso la Corte d’Appello di Genova, e corsi di preparazione per la Polizia di Stato e per gli esami di procuratore legale. Alcuni provvedimenti giurisdizionali emessi (in materia di trasmissioni via etere, violazioni finanziarie, questioni contrattuali e successioni) sono stati pubblicati e commentati su riviste giuridiche (“Giurisprudenza di merito” e “Il fisco”). La relazione svolta per conto dell’Università di Genova su ”I poteri del Giudice Tutelare – le nuove regole al vaglio della prassi” è stata pubblicata nella monografia ”L’Amministrazione di sostegno” facente parte della collana “Temi di diritto privato” diretta da Guido Alpa ed edita dalla Giuffrè nell’anno 2005. Da ultimo, ha tenuto conferenze per l’Ordine dei Medici della Provincia della Spezia sul “Testamento biologico” e sul “Consenso informato” e per l’Azienda Sanitaria Locale n. 5 “Spezzino” in materia di Responsabilità professionale”.