Professore Associato di Sociologia dell’Università degli Studi di Perugia. Fabio D’Andrea è docente di Sociologia (SPS/07). È autore di saggi dedicati alla messa a punto di una lettura “attuale” del pensiero di Simmel, alla sociologia francese – con particolare attenzione all’opera di Michel Maffesoli e alla sociologia dell’immaginario – e ai processi culturali contemporanei, in specie per quel che riguarda la costituzione e il consolidamento dell’Unione Europea.

Ha pubblicato L’esperienza smarrita. Il gioco di ruolo tra fantasy e simulazione (Rubbettino, Soveria Mannelli 1998), Soggettività e dinamiche culturali in Georg Simmel (Jouvence, Roma 1999) e L’uomo mediano. Religiosità e Bildung nella cultura occidentale (FrancoAngeli, Milano 2005). È coautore, con A. De Simone e C. Portioli, di Oltre l’immagine. Transiti contemporanei tra arti e filosofie (Milella, Lecce 2004); con A. De Simone e A. Pirni, de L’Io ulteriore. Identità , alterit? e dialettica del riconoscimento (Morlacchi, Perugia 2004); con A. De Simone, F. Fornari e F. Di Clemente di Tra Dilthey e Habermas. Esercizi di pensiero su filosofia e scienze umane (Morlacchi, Perugia 2006). Ha curato Lo sguardo obliquo. Dettagli e totalità in Georg Simmel (Morlacchi, Perugia 2004) con M.C. Federici, La vita che c’è (2 voll.) con A. De Simone (FrancoAngeli, Milano 2006) e Il corpo a più dimensioni. Identità , consumo, comunicazione (FrancoAngeli, Milano 2005).